Echinocereus fendleri var. kuenzleri

Gli Echinocereus sono cactacee dalla forma cilindrica. Poiché si sono sviluppati in un ambiente piuttosto vasto e con climi diversi, variano molto da specie a specie. Talvolta crescono solitari mentre altre volte si sviluppano in gruppi.Sempre secondo la specie, i fusti possono avere aspetti diversi: possono essere colonnari o striscianti, più o meno spinosi, con costolature di forme diverse. Di solito, quelli a crescita lenta tendono ad essere molto spinosi e a riunirsi in cespugli. Le spine possono essere di diverso tipo.
I fiori sono grandi, appariscenti, ed hanno colori spettacolari e molto vari: si passa del verde al giallo in tutte le tonalità, ma anche alcune tipologie di rosa o rossi intensi. La fioritura dura solitamente per tutta l’estate.
L’esposizione migliore in genere è in pieno sole, all’aria aperta. Poche specie preferiscono invece luoghi parzialmente soleggiati.
La resistenza al freddo cambia molto secondo la specie: quelle originarie delle altitudini maggiori infatti hanno una discreta resistenza al freddo (se perfettamente secche, reggono anche temperature di poco superiori agli 0 °C), mentre quelle che provengono da altitudini minori devono invece restare sopra ai 7-8 °C circa.
Le innaffiature devono essere scarse. Si innaffia solo da marzo, dopo che i boccioli della pianta sono già sviluppati, fino a ottobre. Basta una bagnatura ogni 10-15 gg.
Si raccomanda l’uso di terreni per cactacee e concimazioni più o meno scarse secondo la specie.
La velocità di crescita dipende molto dalla specie e, con essa, anche la necessità di rinvasi. Si consiglia quindi di controllare le esigenze specifiche della propria pianta o di regolarsi secondo le dimensioni raggiunte.