Echinocactus grusonii var. intermedius

Echinocactus grusonii var. intermedius
Echinocactus grusonii var. intermedius

L'Echinocactus grusonii var. intermedius è una varietà del noto Echinocactus grusonii, spesso chiamato “cuscino della suocera” o “barilotto dorato” per la sua forma globosa e le spine gialle o dorate. Come altre varietà di questo genere, la cultivar var. intermedius ha esigenze simili, ma potrebbero esserci lievi differenze nella crescita o nelle caratteristiche fisiche rispetto alla varietà principale.

Ecco alcuni aspetti importanti per la coltivazione di Echinocactus grusonii var. intermedius:

1. Esposizione al sole

  • Echinocactus grusonii var. intermedius ha bisogno di molta luce solare. È una pianta che cresce bene in pieno sole, preferibilmente in ambienti caldi e soleggiati. Se coltivato in casa, è essenziale posizionarlo vicino a una finestra molto luminosa, o meglio, in un giardino d'inverno.

2. Terreno

  • La pianta predilige terreni ben drenanti. Un mix di terriccio per cactacee (disponibile in commercio) con aggiunta di sabbia grossa o perlite è ideale per garantire un buon drenaggio.
  • È importante evitare l'acqua stagnante, che può portare a marciume radicale.

3. Irrigazione

  • Echinocactus grusonii var. intermedius non è una pianta che richiede molta acqua. Durante la stagione di crescita (primavera e estate), annaffia moderatamente, aspettando che il terreno si asciughi completamente tra un'irrigazione e l'altra.
  • In inverno, la pianta entra in dormienza e necessita di pochissima acqua. Assicurati che il substrato rimanga asciutto per prevenire il marciume.

4. Temperatura

  • Questa varietà prospera in climi caldi e resistenti a temperature elevate. La temperatura ideale è tra i 20°C e i 30°C durante la stagione di crescita.
  • Evita le temperature sotto i 10°C, in quanto potrebbero danneggiare la pianta. Durante i mesi più freddi, se coltivato all'esterno, è necessario proteggerlo dal freddo intenso.

5. Fertilizzazione

  • Durante il periodo di crescita (primavera e estate), puoi fertilizzare la pianta con un fertilizzante liquido per cactus diluito a metà forza una volta al mese.
  • In autunno e inverno, la pianta entra in una fase di riposo, quindi non è necessario fertilizzare.

6. Rinvaso

  • Rinvasare la pianta ogni 2-3 anni, o quando noti che ha superato il vaso. Durante il rinvaso, assicurati di non danneggiare le radici e utilizza sempre un vaso leggermente più grande del precedente.

7. Potatura

  • Non è necessaria la potatura. Tuttavia, se noti che la pianta sviluppa spinose troppo lunghe o danneggiate, puoi rimuoverle delicatamente con pinze, ma fai attenzione a non danneggiare il corpo principale della pianta.

8. Propagazione

  • La propagazione di Echinocactus grusonii var. intermedius avviene principalmente tramite semina. Le talee non sono facili da fare, in quanto le piante adulte non sviluppano facilmente fusti laterali che possano essere separati. La semina richiede un mix di terriccio molto ben drenante e temperature calde per favorire la germinazione.

9. Pest Control (Controllo dei parassiti)

  • Gli Echinocactus grusonii sono generalmente resistenti ai parassiti, ma possono essere suscettibili ad afidi, cocciniglie o acari se le condizioni non sono ottimali. Controlla regolarmente la pianta per eventuali segni di infestazione e trattala con insetticidi naturali, come il sapone insetticida, se necessario.

Seguendo questi consigli, dovresti riuscire a coltivare con successo l'Echinocactus grusonii var. intermedius, una pianta affascinante e resistente.

 

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