Pachypodium lamerei

Il Pachypodium lamerei, conosciuto anche come “Palma del Madagascar”, è una pianta succulenta dall'aspetto affascinante, che può crescere sia in vaso che in piena terra in climi caldi. Ecco alcune linee guida per la sua coltivazione:
Esposizione Pachypodium lamerei
- Preferisce una posizione luminosa e soleggiata, con almeno 4-6 ore di luce diretta al giorno.
- In estate, può essere tenuto all'aperto, ma è importante acclimatarlo gradualmente alla luce diretta per evitare scottature.
- In inverno, va tenuto in un ambiente luminoso, protetto dal freddo.
Temperatura Pachypodium lamerei
- Tollera alte temperature estive, ma in inverno non deve scendere sotto i 10°C.
- Se coltivato all'aperto in climi più freddi, va protetto o spostato in serra.
Terreno Pachypodium lamerei
- Necessita di un terreno molto drenante, ideale una miscela per cactus con l'aggiunta di sabbia grossolana o pomice.
- Evitare terreni compatti che possono trattenere troppa umidità.
Annaffiature
- Durante la stagione vegetativa (primavera-estate), annaffiare solo quando il substrato è completamente asciutto.
- Ridurre drasticamente l'acqua in autunno e sospendere quasi del tutto in inverno, quando entra in riposo vegetativo.
- Attenzione ai ristagni idrici: il Pachypodium è particolarmente sensibile al marciume radicale.
Concimazione
- Fertilizzare una volta al mese in primavera ed estate con un concime liquido per piante grasse, diluito a metà della dose consigliata.
Rinvaso
- Rinvasare ogni 2-3 anni in primavera, usando un vaso leggermente più grande del precedente.
- Durante il rinvaso, prestare attenzione alle spine e al sistema radicale fragile.
Propagazione
- Può essere propagato tramite semi, che richiedono calore e umidità costante per germogliare.
- La propagazione da talea è più difficile, ma possibile con parti apicali.
Parassiti e malattie
- Può essere attaccato da cocciniglia e acari. Ispezionare regolarmente e trattare con oli naturali o insetticidi specifici se necessario.
- Evitare marciumi mantenendo un'adeguata ventilazione e riducendo l'umidità.
Se hai domande specifiche sulla coltivazione del tuo Pachypodium lamerei o sulla gestione di eventuali problemi, fammi sapere! 😊