Kalanchoe tomentosa
Le diverse specie del genere kalanchoe si sono sviluppate in aree del globo molto lontane fra loro, dall’Africa all’Australia, e presentano una grandissima varietà di forme e di misure:si va dalle piccole e diffusissime k. Blossfeldiana (o calancola), all’imponente k. Beharensis che può raggiungere i 6 metri di altezza.
Alcune, introdotte nelle Americhe, si sono lì nuovamente adattate e modificate in nuove varietà; la maggior parte delle specie, tuttavia, provengono dal Madagascar.
In generale, sono piante caratterizzate da foglie carnose e lucenti, con margini crenati e infiorescenze di colori vivaci. I fusti, carnosi anch’essi, possono essere arbustivi o rampicanti.
Moltissime specie di kalanchoe si distinguono per la loro bellezza e particolarità: le grandi foglie lucide, spesso con margini crestati o sagomati, talvolta si distinguono anche per avere screziature di colori particolari lungo il bordo.
Le fioriture sono lunghe e regalano colori accesi o rosa delicati.
Come tutte le crassulacee, inoltre, sono facili da coltivare.
Quando un genere comprende piante così diverse fra loro, per una coltivazione ottimale occorre seguire istruzioni specifiche per ciascuna varietà. Questi consigli però sono comuni a tutte le Kalanchoe:
Mantenere la pianta in posizione luminosa ma non direttamente esposta ai raggi solari; solo alcune specie, infatti, li tollerano.
Sono piante che amano il caldo: la temperatura deve restare sopra i 5°C o gli 8°C. Meglio porre al riparo in caso di inverni rigidi.
In estate le annaffiature possono essere abbondanti e avere una cadenza regionale di 3-4 giorni circa. In inverno meglio sospenderle e lasciare il terreno ben secco.
Queste piante si adattano bene anche a terreni poveri o rocciosi. In caso di coltivazione in vaso, si possono usare terreni per cactacee o terreni per piante fiorite misti a sabbia.
Le concimazioni possono essere scarse ma regolari: due volte al mese in primavera ed estate, a dosi dimezzate rispetto a quanto consigliato sulla confezione.
Le necessità di rinvaso variano secondo la dimensione della specie.
Le Kalanchoe si moltiplicano molto facilmente sia per seme che per talea.
In casa, si ricorre più spesso alle talee per la maggiore comodità. Utilizzate rametti di 8-10 cm di lunghezza che non abbiano infiorescenze.