Turbinicarpus roseiflorus
Il genere Turbinicactus comprende piccoli cactus sferici originari soprattutto delle zone montuose nel nord-est del Messico, particolarmente robusti e capaci di crescere in ambienti ostili. Crescono, ad esempio, nelle spaccature delle rocce calcaree anche ad un’altitudine di 3.000 mt. La radice è a fittone, lunga e robusta. Il fusto è globoso, diviso in tubercoli mediamente pronunciati, dotati di areole spinose spesso ricoperte di sbuffi di peluria. Il colore può avere diverse tonalità di verde, secondo la specie. I fiori sono mediamente grandi rispetto alla pianta. Sono in genere rosati o bianchi e imbutiformi; crescono solitari o in piccoli gruppi sulla sommità del cactus e fioriscono da giugno ad agosto, quando la pianta raggiunge i 5/6 anni di età. Hanno petali lunghi e stretti e calici corti.
La coltivazione del Turbinicarpus roseiflorus, una piccola e affascinante cactacea originaria del Messico, richiede alcune attenzioni specifiche per garantire il suo sviluppo ottimale e la produzione di fiori dai colori vivaci. Ecco una guida per curare questa pianta:
1. Esposizione
- Luce: Preferisce una posizione con molta luce, ma è meglio evitare il sole diretto nelle ore più calde, specialmente in estate, per prevenire scottature.
- Ambiente interno o esterno: Se coltivato in casa, posizionarlo vicino a una finestra luminosa; se all'esterno, scegliere un luogo semi-ombreggiato.
2. Substrato
- Il Turbinicarpus necessita di un substrato molto drenante per prevenire ristagni d'acqua che potrebbero causare marciumi. Una miscela ideale comprende:
- Terriccio per cactus: 40%.
- Sabbia grossolana: 30%.
- Pietrisco vulcanico o pomice: 30%.
3. Annaffiatura
- Durante la stagione di crescita (primavera ed estate), annaffiare con moderazione, solo quando il terreno è completamente asciutto.
- In autunno e inverno, ridurre drasticamente o sospendere le annaffiature, poiché la pianta entra in riposo vegetativo.
4. Temperature
- Tollerante a sbalzi di temperatura, ma non resiste a gelate prolungate. La temperatura minima consigliata è di 5-7°C.
- Durante l'inverno, è meglio spostarlo in un ambiente asciutto e riparato.
5. Concimazione
- Utilizzare un fertilizzante specifico per cactacee, povero di azoto, una volta al mese durante la stagione vegetativa (da marzo a settembre).
6. Rinvaso
- Va rinvasato ogni 2-3 anni, preferibilmente in primavera, scegliendo un vaso poco più grande del precedente per mantenere un buon drenaggio.
7. Fioritura
- Il Turbinicarpus roseiflorus fiorisce generalmente in primavera o inizio estate, producendo bellissimi fiori rosa. La fioritura è favorita da:
- Un periodo di riposo invernale senza acqua.
- Esposizione alla luce sufficiente durante la stagione attiva.
8. Propagazione
- Si può propagare tramite semi, che vanno seminati in un substrato sabbioso, mantenuto leggermente umido e in un ambiente caldo e luminoso.
Con le giuste cure, il Turbinicarpus roseiflorus non solo crescerà sano, ma regalerà splendidi fiori che lo rendono una vera gemma tra le cactacee!