Cycas
Sono piante robuste, che resistono bene alle basse temperature e non hanno bisogno di particolari attenzioni nella coltivazione. Si raccomanda un’esposizione a mezzo sole e innaffiature ogni due-tre giorni nel periodo vegetativo.
Il genere Cycas appartiene alla famiglia delle Cycadaceae ed è antichissimo: erano già molto diffuse, infatti, nel cretaceo. Anche per questo è difficile circoscrivere un’area di origine – indicativamente, possiamo dire che nascono fra le regioni tropicali dell’Asia, la Polinesia, l’Africa orientale e l’Australia.
Sono molto diffuse soprattutto grazie alla loro bellezza e alla facilità di coltivazione; a livello estetico, ricordano molto le palme anche se a livello botanico sono piante totalmente diverse. Hanno un fusto eretto, cilindrico, dalla cui sommità parte un ciuffo di foglie pennate formate, a loro volta, da numerose foglioline lunghe e sottili.
Le cycas sono piante dioiche: esistono cioè piante “maschio”, con solo fiori maschili, e piante “femmina”, che hanno cioè solo fiori femminili. Per sapere quindi se una pianta è maschio o femmina bisognerà guardare al fiore: le piante maschio avranno infiorescenze di forma allungata dette microsporofilli, mentre i fiori femminili o macrosporofilli sono infiorescenze dalla forma più tondeggiante.
La grande maggioranza degli esemplari in commercio in Italia sono piante femmina, perché la riproduzione a livello di vivaio avviene quasi esclusivamente tramite polloni e non per seme.
Le cycas non richiedono attenzioni particolari e si adattano molto bene al clima italiano. A parte le zone alpine e prealpine, crescono praticamente dappertutto grazie alla resistenza a temperature piuttosto basse.
Ecco i nostri consigli per la coltivazione:
Come esposizione, è da preferire un’esposizione a mezzo sole. Resiste bene anche in pieno sole, mentre va evitata l’ombra completa.
Con alcune differenze a seconda della specie, resistono anche a temperature di -10°C per alcuni giorni. Per la cycas revoluta invece si consiglia di non scendere mai al di sotto dei 5°C.
Per le innaffiature, bisogna fare attenzione a che il terreno resti sempre umido in profondità ma senza pericolosi ristagni d’acqua. Si consiglia quindi di innaffiare frequentemente, anche a giorni alterni, durante la stagione estiva e di controllare bene il terreno.
La crescita delle cycas è molto lenta e pertanto non hanno bisogno di essere concimate spesso. Si consiglia di concimare ogni 6-8 settimane durante la primavera e l’estate. Scegliete un concime completo, ricco di azoto, fosforo, potassio e microelementi.
Queste piante non sono particolarmente esigenti in fatto di terreni: purché sia un buon drenante, più o meno qualsiasi tipo di terreno è adatto. Sceglietene uno piuttosto ricco (come ad esempio la torba).
Per le piante in vaso, il rinvaso può essere fatto una volta ogni 3-4 anni. Non di più, visto che la pianta non crescerà più di 1-2 cm in un anno.
Per la moltiplicazione della pianta si può ricorrere sia ai semi che ai polloni, ma il primo metodo è fortemente sconsigliato per i tempi decisamente lunghi: potrebbero servire sei mesi solo per vedere i semi germinare.
Un modo decisamente più rapido è prelevare i polloni (i germogli che crescono alla base del fusto o lungo il tronco) tagliandoli alla base ed utilizzarli come talea. Si raccomanda di far cicatrizzare bene la ferita alla base del pollone prima di ripiantarlo: ci possono volere alcuni giorni, secondo il clima della vostra zona.