Lapillo vulcanico

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Cos’è il lapillo vulcanico e perché è utile nel substrato per le piante grasse?

Le piante grasse, conosciute anche come succulente, sono tra le piante più apprezzate dagli amanti del giardinaggio per la loro bellezza, resistenza e capacità di adattarsi a condizioni difficili. Uno degli aspetti fondamentali per la loro cura è la scelta del substrato giusto. In questo contesto, il lapillo vulcanico si rivela un materiale estremamente utile e apprezzato. Ma cos’è questo inerte e perché è così importante per le piante grasse? Scopriamolo insieme.

Cos’è il lapillo vulcanico?

Il lapillo vulcanico è una roccia porosa di origine vulcanica, formata dal raffreddamento rapido della lava espulsa durante un’eruzione. Si presenta sotto forma di piccoli granuli di colore rosso, marrone o nero, caratterizzati da una struttura leggera e porosa. Questa composizione unica lo rende ideale per molte applicazioni in agricoltura e giardinaggio, in particolare per la coltivazione delle piante grasse.

Proprietà del lapillo vulcanico

Le principali caratteristiche che rendono questo inerte un materiale prezioso per il substrato sono:

  1. Drenaggio eccellente: Grazie alla sua struttura porosa, il lapillo vulcanico permette un rapido deflusso dell’acqua, prevenendo il ristagno idrico, una delle principali cause di marciume radicale nelle piante grasse.
  2. Aerazione ottimale: Le sue particelle creano spazi vuoti nel substrato, migliorando l’ossigenazione delle radici e favorendo la crescita sana della pianta.
  3. Stabilità nel tempo: Il lapillo vulcanico non si degrada facilmente, garantendo una struttura stabile al substrato anche dopo anni di utilizzo.
  4. Capacità di trattenere i nutrienti: Pur essendo altamente drenante, il lapillo vulcanico è in grado di assorbire e rilasciare gradualmente i nutrienti necessari alla pianta.

Perché usare il lapillo vulcanico nel substrato per piante grasse?

Le piante grasse hanno bisogno di un substrato che riproduca il loro habitat naturale, caratterizzato da terreni aridi e ben drenati. Questo inerte, utilizzato da solo o in combinazione con altri materiali come pomice, sabbia e terriccio, soddisfa perfettamente queste esigenze.

I principali vantaggi per le piante grasse includono:

  • Prevenzione dei ristagni idrici: La struttura drenante del lapillo riduce il rischio di marciume radicale, una problematica comune per le succulente.
  • Supporto alla stabilità della pianta: Le sue particelle robuste offrono un ancoraggio sicuro alle radici.
  • Riduzione della compattezza del terreno: A differenza del terriccio tradizionale, questo inerte mantiene il substrato leggero e ben arieggiato.

Come utilizzare

Puoi utilizzare questo inerte come parte del substrato mescolandolo con altri componenti, ad esempio:

  • 70% lapillo vulcanico + 30% terriccio universale: Ideale per piante grasse che necessitano di un buon drenaggio.
  • 50% lapillo vulcanico + 25% pomice + 25% sabbia: Perfetto per specie particolarmente sensibili al ristagno idrico, come i Ferocactus e gli Ariocarpus.

Inoltre, questo inerte può essere utilizzato come pacciamatura superficiale per migliorare l’estetica del vaso e ridurre l’evaporazione dell’acqua.

Conclusione

Questo inerte è un alleato indispensabile per chi desidera coltivare piante grasse sane e rigogliose. Le sue proprietà uniche di drenaggio, aerazione e stabilità lo rendono ideale per creare un substrato perfetto, capace di soddisfare le esigenze di queste piante affascinanti.

Incorporare questo inerte nella cura delle tue piante grasse è un passo semplice ma fondamentale per ottenere risultati sorprendenti e duraturi. Provalo e trasforma la tua collezione di succulente in un vero spettacolo di natura!

 

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